Poesie scelte: raccolta "Sotto la pioggia"

Claudio Crastus
Poesia tratta dalla raccolta "Sotto la pioggia"

Figli storpi

Nudo
Al tuo cospetto prego
Santissimo padre
Di figli storpi.
Folli e miseri
Straccioni
Che in te riponemmo
Cuori, menti e carni seviziate;
Quando maltrattati
Venivamo trascinati
Al supplizio.

Una croce
Sporca polvere
Che ingurgitammo
Nell'estremo tentativo
Di annullarci
Davanti all'umanità.
Nudo piango
Tra lo squallore
Di mura bianche
Spoglie
Il pavimento colmo di stracci
Libri, pentole, cartacce scritte
La follia mia riemersa
Dalla finzione del copione:

Eccomi privo di maschere
Il tremore che scuote
La vampata d'odio
Quell'autodistruzione
Che acceca.
Esplode nell'ira
L'impossibilità di infrangersi
Sul selciato bagnato di pioggia
della mia follia.

Nudo osservo il temporale.